cronaca

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Il Dipartimento nazionale della Protezione civile ha chiesto al Trentino di confermare il suo impegno in Liguria almeno fino a lunedì 17 novembre, in vista della nuova perturbazione. Il contingente trentino della Protezione civile - 38 persone attrezzate per affrontare eventi alluvionali - è impegnato da martedì nella pulizia di scantinati a Chiavari e a Lavagna, oltre che nella sistemazione degli alvei dei fiumi e nella rimozione di detriti a San Colombano.
 
Il Servizio geologico della Provincia di Trento è stato occupato anche ad esaminare alcune frane, sempre nella zona di San Colombano. Oltre ai vigili del fuoco permanenti e ai Nuvola, in Liguria opera anche personale del Servizio bacini montani, del Servizio prevenzione rischi, della Croce Rossa Italiana e dell'Agenzia per la depurazione.

"La Provincia autonoma di Trento e la comunità trentina sono vicine ai liguri in un momento difficile come questo", ha detto l'assessore Tiziano Mellarini in visita oggi in Liguria. "Il Trentino - ha aggiunto - resterà in Liguria finché ci sarà bisogno del suo contributo. Faremo la nostra parte fino in fondo".