cronaca

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L'Italia amplia il contributo fornito alla coalizione anti Isis inviando 4 Tornado con compiti di ricognizione e intelligence. I caccia, confermano fonti militari, non parteciperanno dunque ai bombardamenti e saranno schierati entro Natale nelle base avanzate in Kuwait in modo da potenziare il dispositivo già schierato, due velivoli Predator e un aereo da rifornimento, per i raid sulle postazioni del Califfato dislocate in Siria e Iraq.

"Si tratta di compiti molto delicati in questa fase - ha spiegato il capo di Stato maggiore della Difesa, l'ammiraglio Luigi Binelli Mantelli - perché l'esercito dell'Isis ha imparato sempre di più a nascondere uomini e mezzi in ospedali, scuole e moschee ed è quindi decisivo intervenire con tempi e modalità ben precise, per evitare danni ai civili".