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Per i tecnici "risulteranno decisive le condizioni del vento"
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Da ‘Attenzione’ ad ‘Avviso’: l’Arpal alza il livello di vigilanza. Le ultime informazioni modellistiche disponibili prefigurano un aggravamento del quadro metereologico per la giornata di domani, venerdì 28 novembre, con un’alta probabilità di temporali forti e persistenti, accompagnati da precipitazioni diffuse con intensità fino a forte e quantitativi significativi.

Secondo i tecnici dell’Arpal, “risulteranno decisive le effettive condizioni del vento, protagonista delle prossime ore, non tanto per le velocità raggiunte (le stime sono nell’ordine dei 60 km/h), quanto per il ruolo chiave nello scenario che si verrà a creare”.

Sul nostro territorio soffieranno, in contrapposizione tra loro, venti da nord (in prevalenza sul centro ponente) e venti da sud-est (in prevalenza a levante). “La configurazione più probabile vede la formazione di celle temporalesche anche persistenti in corrispondenza delle linee di convergenza dei due flussi contrapposti, sia sul mare sia sulla terraferma”, informano dal centro metereologico.

“Nonostante l'assenza di una perturbazione organizzata sulla Liguria si rischiano episodi di forte maltempo a livello locale”, dichiara il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara. “La regione infatti rimarrà esposta ad un flusso di umide ed instabili correnti meridionali in scorrimento lungo il ramo ascendente della vasta saccatura che ospita il vortice ciclonico in formazione tra Spagna e Marocco. Entro tale flusso si potranno innescare imponenti temporali autorigeneranti sul mare, trasportati poi verso la Riviera e quindi l'entroterra, per poi eventualmente raggiungere anche il basso Piemonte”.

“La staticità di questa situazione potrà favorire la persistenza dei fenomeni temporaleschi sulle stesse aree anche per più ore” - prosegue l’esperto – “con nuovi ingenti accumuli pluviometrici in zone ristrette e conseguenti potenziali criticità idrogeologiche (punte anche di oltre 70-80mm in poche ore )”. Stando alle previsioni di 3bmeteo.com, le zone maggiormente interessate saranno quelle della Liguria centrale, tra genovese e savonese.