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Quali interventi saranno necessari nei prossimi anni per frenare l'impatto devastante delle alluvioni provocate in una larga parte della città di Genova dal torrente Bisagno? Italia Nostra Genova presenta i dati, indicando anche le soluzioni più idonee e più urgenti, in un dossier reso pubblico a palazzo Ducale.

La ricerca prende le mosse dalla constatazione che ancora una volta, lo scorso 9 ottobre, il Bisagno è straripato in seguito a una violenta precipitazione, e ha seminato distruzione in una vasta parte della città di Genova, causando danni ingenti, terrore e anche una vittima.

Il dossier non interviene ne’ sulle responsabilità storiche dell’attuale situazione di dissesto idrogeologico dell’intera città di Genova e in particolare della valle del Bisagno, né sull’inerzia o insufficiente efficacia dell’azione dei vari soggetti pubblici competenti in materia di cura del territorio e prevenzione di eventi alluvionali e neppure sul palleggio di responsabilità fra enti seguito al disastro del 9 ottobre, tutti elementi che pure meriterebbero di essere chiariti.

Il dossier di Italia Nostra intende invece raccogliere in modo organizzato i dati e le informazioni disponibili su questo tema, con l’intento di chiarire alcuni aspetti e indicare alcune soluzioni che ritiene indispensabili per ricondurre entro limiti accettabili i gravi rischi che attualmente corre una parte troppo consistente dei cittadini genovesi.

Alla presentazione del dossier presente anche il professor Renzo Rosso, autore del libro “Bisagno – Il fiume nascosto”.