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Sinisa Mihajlovic spiega così come ha ridisegnato la Sampdoria portandola a pareggiare contro la Juventus:

"Prima mezz'ora è stata di sofferenza per merito della Juve e non mi aspettavo che la squadra rientrasse in campo con paura. Non si deve avere paura nel calcio, so che possono farlo e l'hanno dimostrato spesso. Possono giocarla alla pari anche se non era facile visto lo strapotere della Juventus. Guardo soprattuto la prestazione, anche se perdiamo posso essere contento. Fortuna che c'è stato l'intervallo così da rimediare". 

Decisivo Gabbiadini ma l'attaccante è partito in panchina: "Gabbiadini in panchina per scelta tecnica, cerco di spronarlo perché puo essere uno dei più forti. Deve aver più coraggio, osare di più. Non riuscendo a spronarlo in allenamento ho deciso di metterlo in panchina. Io do quello che ricevo, è un bravo ragazzo ed è importante, tutti devono dimostrare per meritarsi spazio".

Sulla sua possibile partenza Mihajlovic è chiaro: "Non ho paura di nulla. Sono tutti importanti ma non indispensabili. Se non gioca da Gabbiadini è un giocatore come tutti gli altri. Tutto dipende da lui, quanto riesce ad esprire il suo talento. Vediamo cosa accadrà a gennaio". 

Infine il bilancio dopo questa partita: "Io chiedo il coraggio alla mia squadra e loro devono scendere in campo così. Nel secondo tempo siamo scesi in campo con la testa giusta e abbiamo pareggiato. Visto che la Juve ha sempre vinto, il risultato non mi dispiace anche se sono contento a metà. Se entrano in campo con la testa giusta sono i più forti".