porti e logistica

1 minuto e 25 secondi di lettura
Aumentare la competitività del Porto della Spezia e recuperare traffici nei confronti del Nord Europa, attualmente leader in questo mercato così particolare. Parole di Lorenzo Forcieri, presidente dell'Autorità Portuale della Spezia, il quale non ha dubbi su quali siano le priorità per rilanciare il porto della città: "Noi abbiamo già avviato notevoli progetti in questo senso come il corridoio controllato, per dare la possibilità ai porti italiani di recuperare terreno nei confronti di quelli nord europei. Questo è l'obiettivo principale che abbiamo messo alla base della nostra analisi, e sono convinto che se queste proposte dovessero essere accolte vi saranno novità positive in breve tempo: potremmo essere nelle condizioni di farlo. Questo sarebbe già un passaggio importante con l'individuazione di queste autorità portuali strategiche che abbiano anche questi compiti di carattere logistico, che ci sia la possibilità di favorire determinati investimenti che hanno una logica, preferendoli rispetto ad altri. Non si chiede la cancellazione di altri progetti ma soltanton l'aiuto di quei porti che hanno non solo importanza italiana ma anche europea".

La Spezia però sta anche allargando la propria fetta di mercato per quanto riguarda il mercato crocieristico. Ma cosa deve succedere per far sì che tutto vada nella direzione giusta? "Deve accadere che noi riusciamo a fare le cose che abbiamo programmato e che gli enti ci diano una mano ad approvare le opere che abbiamo previsto - ha aggiunto Forcieri - Questo perché entro aprile dobbiamo avere le strutture pronte: dopodiché partiremo con la gara per la realizzazione della nuova stazione crocieristica per dare un assetto ancora più stabile alla situazione attuale".