cronaca

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Il Consigliere comunale di Camporosso Francesco Cordì, gambizzato la scorsa settimana da un colpo di pistola esploso da Antonio Catalano(arrestato, insieme allo zio Domenico) ha raccontato la sua esperienza durante il consiglio comunale del piccolo comune dell'imperiese che si è svolto ieri sera:

"Credetemi-ha esordito Cordì- se vi dico che mi sono trovato in uno stato confusionale e di paura che mi ha paralizzato per alcune ore. Ebbene, se la paura è una colpa, e potrebbe anche esserla, allora ho avuto questa colpa".

"L'episodio di cui sono stato vittima insieme ad un nostro concittadino è da considerarsi un fatto gravissimo che mai avrei pensato di poter immaginare, figurarsi esserne coinvolto - ha aggiunto Cordì in consiglio -. Chi mi conosce sa quanto fermamente ho sempre condannato qualsiasi tipo di violenza e quanto ne sia estraneo. Nonostante io continui a cercare parole per descrivere e spiegarvi il mio stato mentale nelle ore successive all'accaduto, l'unica che mi sale alla bocca è paura".