cronaca

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"Se non tutti sono chiamati, come santo Stefano, a versare il proprio sangue, ad ogni cristiano però è chiesto di essere coerente in ogni circostanza con la fede che professa".

Sono le parole di Papa Francesco oggi all'Angelus in Piazza San Pietro, nel giorno in cui si celebra Santo Stefano, "primo martire della Chiesa", esortando a "dare testimonianza a Gesù nell'umiltà, nel servizio silenzioso, senza paura di andare controcorrente e di pagare di persona".

"Oggi preghiamo in modo particolare-ha aggiunto il Pontefice- per quanti sono discriminati e perseguitati e uccisi per la testimonianza resa a Cristo. Vorrei dire a ciascuno di loro: se portate questa croce con amore, siete entrati nel mistero del Natale, siete nel cuore di Cristo e della Chiesa".