Un'iniziativa, quella del prestigioso istituto genovese, condivisa da tanti "classici" in tutta Italia in difesa dell'istruzione umanistica. Per il D'Oria è l'occasione di mostrare un profondo rinnovamento: "Il liceo è cambiato molto - racconta Marina Terrana, tra i docenti organizzatori - per noi è importante che i ragazzi stiano bene, che esprimano le proprie passioni in un contesto stimolante".
Così, in Aula Magna, il 16 gennaio lo show parlerà latino, greco, italiano e inglese. Tra Dante e Shakespeare ci sarà spazio per la musica classica, per il neonato coro liceale, per le band emergenti, senza perdere il filo conduttore. In giro per le aule le letture itineranti, il rinfresco preparato dai ragazzi, le pluripremiate scenografie. "Non rinneghiamo l'importanza della cultura classica - prosegue Terrana - ma cerchiamo sempre di attualizzarla. Chi verrà vedrà un D'Oria cambiato in positivo".
IL COMMENTO
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