
"La vittoria di Raffaella Paita alle primarie ottenuta con l'appoggio del centrodestra ha sancito il mutamento genetico del Pd che si presenta alle elezioni regionali di maggio al di fuori del perimetro del centrosinistra", aggiunge Chiaramonte.
"A questo punto dovremo lavorare per costruire un'alternativa credibile per le Elezioni Regionali di maggio - aggiunge Stefano Quaranta, deputato alla Camera - con un progetto politico ampio e inclusivo e una candidatura alla Presidenza che possa parlare a tutto l'elettorato di centrosinistra, da Sel a Rifondazione dai Civatiani a quella componente del Pd che non si riconosce più nel suo partito. Coinvolgendo cittadini e associazioni per un soggetto plurale e alternativo".
IL COMMENTO
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