
I risultati dell'edizione 2014 convincono a proseguire nel rafforzare aree merceologiche strategiche e a svilupparne di nuove, hanno affermato i vertici di Ucina e della società I saloni Nautici. "La nostra industria, il nostro mercato, le nostre capacità produttive hanno bisogno della loro vetrina" ha affermato Lamberto Tacoli, neo Presidente di Ucina Confindustria Nautica, insediatosi in qualità di vice con maggior anzianità in seguito alle recenti dimissioni di Massimo Perotti. "Non è un segreto che nei mesi scorsi abbiamo discusso molto lasciando come punto fermo il Salone di Genova di ottobre".
"Il progetto è a uno stato avanzato di realizzazione - ha affermato Il Presidente de I Saloni Nautici, Anton Francesco Albertoni -. La suddivisione in quattro macro-aree - motori fuoribordo e gommoni, powerboat e motoryacht, vela, accessori e componentistica - costituisce un format valido, ma ogni singolo settore potrà godere di nuovi strumenti che ne valorizzeranno le specificità.
IL COMMENTO
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