
Dapprima hanno aperto una porta blindata in corso Torino, sottraendo una collezione di gioielli e oro, poi hanno ripulito di contanti e monili un appartamento di viale Bernabo’ Brea a Sturla.
I due furti sono stati presumibilmentecompiuti dalle stesse persone, in quanto identica è la tecnica utilizzata: l’uso della famigerata “chiave bulgara”, un attrezzo che permette di aprire anche le porte blindate senza lasciare segni di effrazione.
È una chiave morbida dentro la quale inserire grimaldelli-chiavistelli della misura adatta. Capace di leggere i codici della serratura, viene poi sovrapposta a un secondo attrezzo e ruotata lentamente da destra a sinistra. Finito questo lavoro, basta tornare alla base e con un piccolo tornio si può ricreare la chiave perfetta quasi al millimetro. L'unico mezzo per difendersi è dotarsi di una serratura di ultima generazione, con chiavi piatte e tracciate.
IL COMMENTO
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