Due fratelli sono stati arrestati perché accusati di aver rubato mezzi speciali da lavoro (camion, escavatori, pale caricatrici ed autoarticolati) per un valore di oltre mezzo milione di euro. I due, di origine albanese, sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Arenzano al termine di una lunga indagine iniziata con il furto di un autocarro del valore di quasi centomila euro rubato da un cantiere di Ne in Valgraveglia.
Secondo quanto ricostruito i due albanesi, rispettivamente di 35 e 42 anni entrambi residenti a Genova, facevano parte di una gang specializzata nei furti di veicoli tra Genova e il levante cittadino. In tutto nell'ambito di questa indagine denominata 'transbrothers', sono state arrestate sei persone accusate. A loro i militari di Arenzano contestano la sparizione di sei mezzi e due apparati telepass.
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