Dopo il successo delle precedenti edizioni, la Lega Atletica Leggera dell’Uisp di Genova ha scelto il colore giallo per la nuova maglia dell’edizione 2015: ancora una volta, la T-SHIRT TEAM DIADORA farà parte del pacco gara riservato ai partecipanti alla marcia competitiva di 12 km.
Con il logo ufficiale di Vivicittà 2015, la t-shirt team sarà garantita fino ad esaurimento disponibilità.
Nel frattempo Uisp ricorda che nel weekend del 11-12 aprile 2015, oltre alla gara competitiva e alla passeggiata non competitiva aperta a tutti, si svolgerà la seconda edizione della ‘Festa dello Sport del Ponente’, con l’area della Fascia di rispetto di Prà che si trasformerà in un vero e proprio villaggio olimpico, il “Vivivillage”: due lunghe giornate di sport e divertimento per tutta la cittadinanza, con possibilità di provare, guidati da istruttori sportivi qualificati, numerose discipline sportive.
Info: – tel 010-247.14.63
sport
Sarà gialla la t shirt simbolo della 32ma edizione di Vivicittà
48 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Lunedì 25 Novembre 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del 25 novembre
Lunedì 25 Novembre 2024
Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
Lunedì 25 Novembre 2024
Violenza donne, l'avvocato penalista: "Ecco come funziona il codice rosso"
Lunedì 25 Novembre 2024
Il medico risponde - Influenza e Covid, cosa ci aspetta nelle prossime settimane?
Lunedì 25 Novembre 2024
Nuvole e qualche pioggia, le previsioni 3B Meteo per l'inizio della settimana
Ultime notizie
- Bellini geologo super tifoso della Samp: "Impossibile prevedere disastri del Doria"
- Orlando ha deciso: resterà in Liguria
- Sanità, la 'prima' di Nicolò con i direttori: taglio di 32 milioni non basta
- Sinistra civica e liberale, pressing sulle Primarie a Genova
- Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
- Ladri piromani danneggiano sette auto a Bolzaneto
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità