cronaca

Blocco della auto bianche martedì a Torino
58 secondi di lettura
Tassisiti sul piede di guerra contro Uber. La sentenza del giudice di pace di Genova che predispone la restituzione della patente a un autista e definisce il servizio " non abusivo", rappresenta il primo pronunciamento in Italia a favore di Uber. Di fatto, una miccia che torna brucia rapidamente verso una situazione ormai esplosiva.

La prima reazione arriva da Torino. Le auto bianche del capoluogo piemontese hanno confermato la volontà  di protestare contro Uber il prossimo 17 febbraio. Per il sindaco Fassino "si tratta di una vicenda non solo locale. Come presidente dell’Anci ho richiesto un incontro al Governo perché si adotti una stessa linea di condotta su tutto il territorio nazionale”.

Nei giorni scorsi a Milano è stato apparso uno striscione contro Benedetta Arese Lucini, country manager di Uber, sotto la sua abitazione. Le frasi scritte rappresentavano insulti contro la numero uno di Uber Italia e anche contro l’assessore comunale ai trasporti Pierfrancesco Maran.

Uber è un servizio che permette di ottenere un autista personale attraverso una applicazione per lo smartphone (iPhone, Android, SMS o Web).