politica

Renzi benedice vendite stranieri, noi vogliamo piani industriali
1 minuto e 17 secondi di lettura
"La Liguria sempre più in mano dei grandi gruppi stranieri. La vendita del ramo civile di Ansaldo, Sts e Breda, ai giapponesi della Hitachi è solo l'ultimo tassello di una svendita in atto ormai da mesi dei gioielli storici della grande Genova industriale". Lo afferma Edoardo Rixi, vicesegretario federale della Lega Nord.

Il consigliere regionale ricostruisce quanto avvenuto negli ultimi mesi. "Abbiamo assistito da parte del governo Renzi prima alla svendita di Ansaldo Energia ai cinesi di Shangai Electric salutata in pompa magna dallo stesso Renzi, poi alla svendita agli arabi del fondo finanziario di Abu Dhabi Mubadala di Piaggio Aero, ancora una volta tra le ovazioni di Renzi", dice Rixi. "Vendere i gioielli di famiglia sarà anche la strada più veloce per fare cassa, ma è anche quella che porterà alla completa desertificazione industriale della nostra regione se a governare la Liguria avremo ancora chi, come il Pd negli ultimi dieci anni, non fa sentire la voce e l'orgoglio di una tradizione centenaria della grande industria ligure e genovese in particolare".

Il vicesegretario federale della Lega Nord sottolinea le preoccupazioni per le possibili riprecussioni negative per i lavoratori. "Temiamo per l'offerta occupazionale e vogliamo piani industriali seri. Come Lega Nord terremo alta l'attenzione. Questo governo ha dimostrato la totale assenza di una politica industriale, il disinteresse verso i lavoratori di ieri, di oggi e di domani: ha approvato un jobs act fallimentare, ha fatto un colpo di mano sull'articolo 18, ha schiaffeggiato gli esodati", conclude Rixi.