cronaca

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L'Autorità di garanzia per gli scioperi nei servizi pubblici essenziali ha deliberato una sanzione di 100mila euro a carico delle organizzazioni sindacali per le assenze di massa dei vigili urbani di Roma lo scorso Capodanno. Per il Garante le assenze di massa per malattia hanno "eluso la normativa sugli scioperi nei servizi pubblici". L'Authority ha invitato il Campidoglio a costruire relazioni sindacali per evitare nuovi episodi simili.

L'autorità di garanzia in sostanza ha deliberato una sanzione di 20mila euro ciascuna per Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Csa e Diccap Sulpl. L'Autorità di garanzia -si legge in una nota- "si riserva di valutare, ai sensi di legge, la posizione individuale dei lavoratori o di altri responsabili coinvolti nella vicenda. Sulle assenze di massa il Garante aveva aperto, lo scorso 15 gennaio, un procedimento, al fine di accertare le responsabilità dei soggetti implicati nelle improvvise e numerose defezioni per malattia.

Al termine del lavoro istruttorio dell'Autorità sul caso delle assenze di massa dei vigili a Capodanno, precisa il Garante, "è stato accertato che, con l'astensione posta in essere dagli agenti di Polizia Municipale, formalmente imputata dagli interessati a malattia si è, in realtà, dissimulata una forma anomala di protesta, elusiva della disciplina dello sciopero nei servizi pubblici essenziali, e che tale evento è riconducibile anche alla responsabilità delle stesse organizzazioni sindacali".