
E sui danni all'economia tunisina, e di riflesso ai rapporti tra Italia e Tunisia, dice: "L'Italia e la Tunisia sono profondamente legate, sono due popoli amichevoli tra loro. Ho sentito molte manifestazioni d'affetto dall'Italia a tutti i livelli, compreso quello governativo, in questo momento così difficile. Anche gli stessi familiari dei feriti, e persino delle vittime, mi hanno manifestato il loro particolare apprezzamento per il modo in cui i tunisini si sono rapportati con loro in queste giornate drammatiche, dai medici negli ospedali fino alle forze di sicurezza. Si sono resi conto che il popolo tunisino è un popolo mite e assolutamente pacifico: i fatti del 18 marzo hanno colpito certamente le famiglie degli italiani coinvolti, ma hanno colpito profondamente anche i tunisini".
IL COMMENTO
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