"Forza Italia ci ha chiesto di farle giocare la partita con il loro uomo di punta". Matteo Salvini ha spiegato a l'accordo Lega-FI per Giovanni Toti in Liguria: "Da soli - ha detto - la sinistra in Liguria e Umbria non la batti. In Liguria abbiamo fatto un sacrificio per allargare l'alleanza, tenendo fuori Alfano, per fare il colpaccio".
"Escludendo ovviamente Alfano in tutta Italia - ha detto il segretario della Lega intervenendo in diretta sulla radio di partito -, ho chiuso l'accordo con Forza Italia in Veneto, in Umbria e in Liguria, perché sapevo che gli schizzi di fango sulla Lega pioveranno da qui al 31 maggio. In Toscana e nelle Marche siamo invece liberi e soli con i nostri candidati e ce la giochiamo".
Salvini si è detto dispiaciuto per aver dovuto rinunciare alla candidatura in Liguria del suo vice-segretario, Edoardo Rixi ("Edo è un fratello"): "E' chiaro che da segretario della Lega e da amante della Liguria Edoardo Rixi veniva prima, ma non posso ottenere sempre il 100% di quello voglio, il segretario federale ha anche degli oneri".
Alla domanda se ritiene Toti, consigliere politico di Berlusconi che dovrebbe correre per la presidenza della Liguria, un candidato forte, il leader del Carroccio ha risposto: "Forza Italia così la pensa, quindi siccome la Lega ha espresso candidati in Veneto e tenuto i suoi in Toscana e nelle Marche e ha scelto il candidato in Umbria, sostanzialmente ci ha chiesto di farle giocare la partita con il loro uomo di punta".
Intanto la 'base' ligure della Lega Nord insorge contro la decisione di Matteo Salvini di chiedere un passo indietro a Edoardo Rixi. "Salvini cosa stai facendo consegni Genova al Pd?", "Delusa da un Salvini che si vende come tutti gli altri politici", "Si sono divisi le Regioni tra Salvini e Berlusca! Interessa solo il cadreghino ed io pur non essendo leghista Rixi lo avrei votato, Toti neppure morta!" e "Tutta la mia stima Edoardo..ormai sfumata per Salvini che mi ha deluso tantissimo". Sono solo alcune delle centinaia di reazioni sulla pagina facebook di Rixi.
Critiche alla scelta di Salvini vengono anche da imprenditori e politici di centrodestra. Il costruttore Davide Viziano sulla sua pagina Facebook commenta: "Dopo Fiamma Nirenstein e Augusto Minzolini sentivamo la mancanza di un altro personaggio catapultato a Genova per garantire alla solita combriccola di proseguire indisturbata! Genovesi e liguri: ora basta!".
Per l'ex senatore del Pdl Enrico Musso, candidato presidente della Regione con una lista civica, "Rixi era un candidato ligure che tiene alla Liguria. Non ho niente di personale contro Toti, ma è un paracadutato che non sa nulla della Liguria e approda qui solo per le logiche spartitorie di Forza Italia (e, mi perdonerà Edo, in questo caso anche di Salvini). Non sono leghista, ma Edo aveva alcune (magari non molte) chances di mandare a casa la sinistra, Toti non ne ha alcuna".
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Dopo il si a Toti per le Regionali insorge la 'base' ligure della Lega
Il segretario dispiaciuto per Rixi: "Edo è un fratello"
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