cronaca

Per pm c'è la prova di loro presenza a manifestazione 1° maggio
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Per la Procura di Genova i cinque "casseur" francesi arrestati sabato sera nel centro storico per aver danneggiato sei auto in sosta hanno preso parte il primo maggio alla manifestazione contro "Expò 2015" di Milano in cui si sono verificati scontri e disordini.

A dirlo alcuni indizi (tra cui biglietti autostradali, scontrini e striscioni di protesta di matrice antagonista) raccolti durante le perquisizioni svolte nelle ultime ore nel covo dei presunti black bloc di salita San Nicolosio a Largo Zecca.

Per questo oggi il sostituto procuratore Federico Manotti ha inviato la copia degli atti raccolti a Genova al procuratore aggiunto di Milano Maurizio Romanelli che indaga sui disordini del primo maggio. Questo passaggio potrà consentire alla Procura di Milano di effettuare il test del Dna ai casseur per provare un loro eventuale coinvolgimento negli scontri.