
Il "latinos", secondo quanto ricostruito, è stato avvicinato mentre rientrava a casa poco prima della mezzanotte nell'androne del palazzo da due sconosciuti che prima lo hanno immobilizzato e quindi costretto a farli entrare in casa. Qui lo hanno chiuso in uno stanzino legato ad una sedia e gli hanno svaligiato preziosi e vari orologi per alcune migliaia di euro. Prima di fuggire la bizzarra richiesta del taxi. Sull'accaduto indaga la squadra mobile.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo