cronaca

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Prima lo hanno picchiato e legato ad una sedia con nastro adesivo; poi, dopo aver fatto razzia nel suo appartamento, lo hanno costretto a chiamare per loro un taxi per la fuga. E' avvenuto la scorsa notte a un muratore ecuadoriano di 51 anni. L'episodio in via Alizeri a Di Negro.

Il "latinos", secondo quanto ricostruito, è stato avvicinato mentre rientrava a casa poco prima della mezzanotte nell'androne del palazzo da due sconosciuti che prima lo hanno immobilizzato e quindi costretto a farli entrare in casa. Qui lo hanno chiuso in uno stanzino legato ad una sedia e gli hanno svaligiato preziosi e vari orologi per alcune migliaia di euro. Prima di fuggire la bizzarra richiesta del taxi. Sull'accaduto indaga la squadra mobile.