cronaca

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La Corte d'appello di Genova ha condannato a 9 anni e 6 mesi Emilio Cella, insegnante di sostegno di un istituto del chiavarese accusato di violenza sessuale, atti osceni e corruzione di minori nei confronti di allievi disabili.
 
In primo grado i giudici gli avevano inflitto 3 anni e 2 mesi solo per maltrattamenti mentre era stato assolto dai reati di natura sessuale.
 
I giudici hanno anche condannato a 2 anni con la condizionale la collega di Cella, Nicoletta Daniele, che in primo grado era stata assolta.

Secondo l'accusa avrebbe concorso con Cella nei reati di atti osceni e di corruzione di minorenni.

Per entrambi i giudici hanno dichiarato l'interdizione dai pubblici uffici.