cronaca

I 5 francesi sono sospettati di aver partecipato alle violenze del primo maggio
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Il tribunale del Riesame di Genova ha disposto il divieto di dimora per i cinque casseur francesi arrestati ai primi di maggio dopo avere devastato alcune macchine nel centro storico genovese.

I cinque sono indagati anche dalla procura di Milano e sospettati di aver partecipato alle violenze del primo maggio in occasione delle violenze concomitanti con l'avvio dell'Expo. In quattro potrebbero essere accompagnati alla frontiera nelle prossime ore, mentre il quinto, uno studente, dovrà lasciare Genova ma potrà restare in Liguria.

Per lui il giudice civile non aveva convalidato l'ordine di espulsione emesso dal prefetto Fiamma Spena.