
Sul campo gli artificieri della Brigata alpina Taurianense di Torino. Le operazioni hanno previsto il despolettamento dell'ordigno e il successivo taglio della bomba, per poi bruciare l'esplosivo all'interno dell'ordigno.
Le operazioni di disinnesco hanno causato meno disagi di quanto inizialmente prospettato: non è stata infatti necessaria la paventata evacuazione di parte del centro cittadino, visto che grazie a una sorta di bunker costruito intorno alla bomba il raggio di sicurezza è stato ridotto a 300 metri.
Qualche problema per il porto, con il traffico navale fermo fino alla fine delle operazioni. Fermo anche il traffico aeroportuale, con tre voli (per Roma, Parigi e Monaco di Baviera) ritardati a dopo le 8:30.
IL COMMENTO
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