Migranti a Ventimiglia, l'attacco di Toti: "Governo incurante, serve blocco dalla Libia"

"La drammatica  giornata che sta vivendo Ventimiglia è la dimostrazione che tutti i pericoli che abbiamo sottolineato ai prefetti circa l'accoglienza di clandestini nella nostra regione si stanno purtroppo verificando e tutti a scapito della cittadinanza.
Il Governo incurante dei numerosi appelli continua a scaricare sui territori un drammatico problema che non è capace di risolvere all'origine", spiega il presidente della Regione Giovanni Toti che in una nota aggiunge: "La Liguria, alla vigilia della stagione turistica, affronta un'emergenza che penalizzerà tutte le famiglie e le imprese che operano in questo settore, contribuendo ad aggravare una situazione occupazionale già terribile, con un giovane su due senza lavoro.


L 'atteggiamento della Francia, che ha di fatto bloccato l'entrata sul suo territorio dei migranti, dimostra la totale inconcludenza del nostro Governo che continua a coltivare la speranza di un intervento dell' Unione Europea che non ci sarà mai.
Occorre agire al più presto prima che la situazione degeneri ancora non dimenticando che sul territorio sono già entrati come ricorda il Governo più di 50mila migranti di cui nessuno ha più traccia. In attesa che le istituzioni internazionali si muovano, ma non lo faranno, il nostro Governo non può abdicare alla responsabilità di difendere i nostri confini, bloccando le coste della Libia da cui partono gli scafisti e con interventi mirati a distruggere le barche utilizzate per il traffico di uomini.

La nuova amministrazione regionale è in contatto con tutte le autorità locali di Ventimiglia per ogni intervento utile, a partire dai necessari presidi sanitari".