Il presidente Toti ha dichiarato che si tratta di "una giornata di formazione" e che "non si parlerà di squadra" ma secondo indiscrezioni i nomi dei sette assessori usciranno da qui.
Il primo ad arrivare è Renato Brunetta (Forza Italia), che interviene questa mattina sul LoVeLi, la macroregione formata da Lombardia, Liguria e Veneto attualmente tutta in mano al centrodestra. "Uniti si vince - ha detto Brunetta ai microfoni di Primocanale, appena giunto a Bocca di Magra - Nel centrodestra ma anche in una dimensione territoriale. Quella che è stata chiamata Loveli. Una macroregione governata dal centrodestra che può essere modello di sperimentazione delle politiche territoriali, e non solo, di questo paese con tre governatori giovane e forti del mandato elettorale. Oggi ragioniamo di questo, non solo per LoVeLi, ma anche per l'intero paese. Ma anche per l’Europa, visto lo stato comatoso in cui è ridotta l’Ue".
Sull'immigrazione. "Chiediamo che l’Europa faccia la sua parte - prosegue Brunetta -. Se non lo fa, la nostra porposta è di trattenere i 16 miliardi che ogni anno l’Italia versa all’>Europa come quota di compartecipazione. Facciampo da soli si, ma senza piu versare i soldi. Parliamo di un caso estremo, limite ma potrebbe seevire a svegliare l’Europa. Quest’Europa addormentata, egoista, miope, non serve a nessuno"
Si inizia alle 10 con una relazione introduttiva del presidente Toti, poi alle 10.30 è atteso un intervento dell’on. Renato Brunetta sul sistema Lombardia, Liguria e Veneto. Nel pomeriggio alle 16.30 arriverà anche il governatore della Lombardia Roberto Maroni. Chiusura lavori alle 17.30 con il saluto del governatore ligure e alle 18.00 conferenza stampa.
A margine del convegno, ha parlato anche il governatore Toti. Per molti oggi dovrebbe essere il giorno in cui uscirà la nuova giunta regionale. Ma il numero di piazza De Ferrari nicchia. "Usciranno tante buone idee ma non la giunta. Siamo qua per fare un tagliando in vista di un viaggio di cinque anni"
IL COMMENTO
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