cronaca

Denunciati due commercianti per favoreggiamento
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Droga, pistola e cartucce sono state sequestrate nell'ambito dell'operazione "Due Leoni" condotta dalla polizia di Stato contro lo spaccio di droga nel Savonese che dopo quasi 15 mesi di indagini ha arrestato tre persone e denunciato i titolari di due esercizi commerciali di Vado Ligure e di Savona. 

Gli indagati in tutto sono 15 tra denunciati e arrestati e vi figurano albanesi e italiani che trattavano anche un chilo di droga alla volta tra hashish, cocaina e eroina, con canali di approvvigionamento diversi soprattutto a Milano. Alla fine sono stati sequestrati 5 chili di hashish, 6 etti di eroina e 1 di cocaina.

Gli ultimi a finire in manette sono stati un quarantaseienne, Marcello Marras, nella cui abitazione è stata rinvenuta una pistola semiautomatica calibro 38, perfettamente funzionante munita di 7 cartucce dello stesso calibro, risultata rubata a Savona, oltre a circa 1 grammo di hashish, un bilancino elettronico, oltre a telefonini cellulari, assegni bancari e altro materiale ora al vaglio degli investigatori.

L'uomo era considerata la mente dell'organizzazione. Arrestata anche la sorellastra di Marras, Annalisa Celestini, trentenne e il compagno Yuri Lubello, trentaduenne entrambi savonesi. Nella loro abitazione sono state rinvenute 38 cartucce calibro 38 S&W, più di un etto di hashish, 11 grammi circa di eroina, una quarantina di grammi di foglie e semi di marijuana.

Un trentaseienne ed un quarantaseienne, entrambi italiani, e titolari di due esercizi pubblici sono stati denunciati con l'accusa di aver favorito lo svolgimento dell'attività illecita. Uno di essi è stato segnalato anche per la detenzione di un
coltello a doppia lama di genere proibito. Per entrambi i locali è stato disposto il provvedimento di chiusura per un mese.