La provincia della Spezia fa causa alla Regione per avere i fondi per l'alluvione dell'ottobre 2011. Il presidente e sindaco della Spezia, Massimo Federici (Pd) ha firmato l'azione giudiziaria.
La provincia, con l'allora commissario, anticipò circa 4 milioni e mezzo per gli interventi e la Regione ha rimborsato, ad oggi, circa 1.600.000. La decisione ha fatto infuriare il presidente della Commissione regionale Ambiente e Territorio, Andrea Costa, ex sindaco di Beverino (La Spezia), uno dei Comuni colpiti dall'alluvione e ora consigliere regionale del gruppo misto-Ncd Area Popolare Andrea Costa.
"E' solo una strumentalizzazione politica (la regione è governata dal centrodestra, ndr). Perché la denuncia non é partita quando ad occuparsi dei fondi alluvionali erano Claudio Burlando e Raffaella Paita che gestivano i fondi?" "Siamo di fronte ad un fatto surreale: Federici ha deciso di agire con un'azione legale senza neppure fare un tentativo per avviare un concreto dialogo istituzionale con la nuova amministrazione regionale", dice Costa.
"Ricordo che a gestire la questione sono stati in primis Burlando e Paita, il primo in quanto presidente della Regione, ma soprattutto in qualità di commissario straordinario all'alluvione.
La seconda, invece, a quell'epoca era assessore regionale alle infrastrutture e più tardi ha assunto anche la delega in materia di protezione civile", spiega Costa. "Va ricordato che fino a due mesi fa a Federici, evidentemente, l'insolvenza della Regione non sembrava grave, visto che sosteneva in tutti i modi, spendendosi senza risparmio, la campagna elettorale di Raffaella Paita. E mai ha pronunciato una parola per quei milioni non rimborsati.
Credo che ad oggi gli unici titolati a sporgere una denuncia siano i cittadini, i quali dovrebbero denunciare la Provincia della Spezia per lo stato in cui tiene le strade di sua competenza".
La provincia, con l'allora commissario, anticipò circa 4 milioni e mezzo per gli interventi e la Regione ha rimborsato, ad oggi, circa 1.600.000. La decisione ha fatto infuriare il presidente della Commissione regionale Ambiente e Territorio, Andrea Costa, ex sindaco di Beverino (La Spezia), uno dei Comuni colpiti dall'alluvione e ora consigliere regionale del gruppo misto-Ncd Area Popolare Andrea Costa.
"E' solo una strumentalizzazione politica (la regione è governata dal centrodestra, ndr). Perché la denuncia non é partita quando ad occuparsi dei fondi alluvionali erano Claudio Burlando e Raffaella Paita che gestivano i fondi?" "Siamo di fronte ad un fatto surreale: Federici ha deciso di agire con un'azione legale senza neppure fare un tentativo per avviare un concreto dialogo istituzionale con la nuova amministrazione regionale", dice Costa.
"Ricordo che a gestire la questione sono stati in primis Burlando e Paita, il primo in quanto presidente della Regione, ma soprattutto in qualità di commissario straordinario all'alluvione.
La seconda, invece, a quell'epoca era assessore regionale alle infrastrutture e più tardi ha assunto anche la delega in materia di protezione civile", spiega Costa. "Va ricordato che fino a due mesi fa a Federici, evidentemente, l'insolvenza della Regione non sembrava grave, visto che sosteneva in tutti i modi, spendendosi senza risparmio, la campagna elettorale di Raffaella Paita. E mai ha pronunciato una parola per quei milioni non rimborsati.
Credo che ad oggi gli unici titolati a sporgere una denuncia siano i cittadini, i quali dovrebbero denunciare la Provincia della Spezia per lo stato in cui tiene le strade di sua competenza".
IL COMMENTO
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