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Appello del Comune per le categorie fragili: "State in casa"
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Il caldo non sembra voler abbandonare il capoluogo e sale ancora l'ozono. A Genova, secondo il Centro Epson Meteo, sono stati toccati i 38 gradi, record assoluto per la città.

Le stazioni di rilevamento della qualità dell'aria della rete della Città metropolitana hanno registrato anche nelle ultime 24 ore, nel territorio del Comune di Genova, il superamento dei limiti giornalieri di ozono e il servizio meteorologico dell'Aeronautica militare prevede nella giornata di oggi condizioni favorevoli al ristagno di inquinanti. Il Comune invita le categorie fragili a stare in casa nelle ore più calde.

AFA E GRAN CALDO - Tra le regioni più colpite dal caldo afoso c'è la Sardegna, dove si sono raggiunti i 41 gradi a Gonnosfanadiga, in provincia di Cagliari. E, parlando di caldo percepito, si sale a 42 gradi a Teulada. Valore, quest'ultimo, che domani sarà raggiunto a Carloforte, Oristano e Alghero. In Alto Adige sono state superate le soglie di ozono in due stazioni a sud di Bolzano e di Cortina. Anche in Emilia Romagna prosegue l'allerta per il calore lanciata mercoledì scorso: fino alle 18 di sabato sono previsti 36 gradi.

DA DOMENICA POSSIBILI TEMPORALI- Il gran caldo e l'afa proseguiranno almeno fino a stasera: da domani, infatti, Arpal, con l'avviso meteorologico regionale, prevede un aumento dell'instabilità con rovesci e temporali deboli o moderati più probabili nelle zone interne. Per lunedì previsto un ulteriore aumento dell'instabilità con precipitazioni a carattere di rovescio o temporale che già nella notte interesseranno tutte le zone. Le precipitazioni saranno di intensità generalmente moderata ma saranno probabili fenomeni di forte intensità.

FERRAGOSTO - Già spuntano, intanto, le prime previsioni per Ferragosto, "favorevoli ad una classica situazione estiva con tempo in prevalenza soleggiato e caldo gradevole. Infatti, esauritasi col passare dei giorni l'azione dell'instabilità sulle regioni meridionale la pressione tornerà ad aumentare portando bel tempo ma caldo un po' meno intenso, anche se un nuovo peggioramento potrà iniziare a lambire le Alpi occidentali", sottolineano dal centro 3Bmeteo.

AUTOSTRADE DA BOLLINO NERO - Nella serata di venerdì è iniziato il vero esodo iniziato con due gravi incidenti che hanno paralizzato l'A1 in direzione sud tra Piacenza sud e Parma, creando file di decine di chilometri. Per Viabilità Italia, il centro di monitoraggio del Viminale, le tratte più a rischio sono: A4 verso Trieste per chi è diretto in Slovenia e Croazia, A14 nelle zone della costiera romagnola, A4 intorno al lago di Garda, A22 al confine con l'Austria e A9 verso la Svizzera, non escludendo problematiche in A3 per coloro che sono diretti verso Sud. Inoltre, preoccupa il traffico da e per l'Italia sull'Autostrada dei Fiori A10.