cultura

Iscritte già 400 opere: è boom dall'estero
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Sono oltre 400, a quattro mesi dalla chiusura delle iscrizioni e ad otto mesi dall’undicesima edizione (26-30 aprile 2016), le opere iscritte al Video Festival Imperia. Spicca soprattutto la presenza di opere straniere: oltre l’80 per cento dei film sottoposti all’esame della giuria del Video Festival Imperia arriva, infatti, dall’estero. E sono 60 - un autentico record - le nazioni già presenti al concorso cinematografico imperiese, con opere arrivate anche da Armenia, Bangladesh, Bahrein, Singapore ed Emirati Arabi.

"Nelle dieci edizioni precedenti non era mai accaduto che ad otto mesi dall’evento contassimo un così alto numero di iscrizioni e che emergesse così rilevante la presenza di film provenienti dall’estero", commenta il direttore artistico del Video Festival, Fiorenzo Runco. "Quello estero è sempre stato un canale importante per la nostra kermesse. Non a caso abbiamo e stiamo continuando a dedicare grande attenzione a questo filone. Da tempo avevamo intuito la necessità di istituire un apposito ufficio: quello delle relazioni estere. I benefici sono stati sin da subito incoraggianti".

"Parlare di crescita a tutto tondo del Video Festival Imperia non è sbagliato – continua Runco – Registriamo soprattutto incoraggianti segnali positivi anche da parte di ciò che ci circonda in modo più stretto. Stiamo recuperando il necessario feeling con la realtà locale. Una delle nostre idee: il Video Festival District, non a caso, ha avuto modo anche quest’anno di recitare un ruolo preponderante nel contesto dell’estate imperiese. Grazie all’interessamento del Comune di Pieve di Teco e dell’associazione ricreativa e culturale “Leccadefà”, abbiamo portato all’attenzione di centinaia di persone, nell’ambito di alcune serate appositamente strutturate, alcuni dei film che fanno parte del nostro immenso archivio", conclude.