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Alla base della protesta c'è il rinnovo del contratto di categoria
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"È necessario avviare un dialogo tra associazioni datoriali e rappresentanti sindacali per arrivare a una pronta soluzione della vertenza nell'interesse generale di un settore strategico per la nostra economia regionale". Lo dichiara l'assessore regionale al Turismo e al Lavoro Giovanni Berrino in merito alla proclamazione di uno sciopero generale di 8 ore, indetto per domenica 6 settembre.

Alla base della protesta c'è il rinnovo del contratto di categoria."La stagione turistica estiva - dice Berrino - ha dato buoni segnali sia dal punto di vista delle presenze sia da quello dei numeri dell'occupazione, da Ponente a Levante. Mi dichiaro a disposizione per agevolare un confronto tra le parti perché si possa al più presto raggiungere una soluzione condivisa".

La Liguria sarà la prima regione ad aprire lo sciopero del comparto. "Nonostante i segnali di ripresa dei flussi turistici di cittadini italiani e stranieri, gli addetti di un settore ritenuto strategico per la nostra economia non riceve aumenti dal mese di aprile del 2013. Come dimostrano anche gli ultimi dati, non si tratta di un settore in crisi, anzi: l'attuale stagione estiva del territorio ligure, da Ponente a Levante, il Tigullio e il Genovesato ha consolidato le presenze turistiche", sottolineano i sindacati.

Lo sciopero interessa i dipendenti delle imprese che applicano i contratti del turismo sottoscritti da Confindustria Alberghi e Federturismo, Fipe e Fiavet di Confcommercio e Confesercenti.