cronaca

Giampedrone: "Forte segnale di continuità fra istituzioni"
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E' stato inaugurato nelle scorse ore il nuovo ponte di Manesseno, un intervento di riqualificazione urbanistica del Comune di Sant'Olcese che completa il percorso viario della Media valle del Torrente Polcevera. L'opera è frutto di un Accordo di programma del 2010 fra Regione Liguria, Provincia di Genova e Comune di Sant'Olcese.

"Un forte segnale di continuità, di passaggio fra istituzioni, persone e una comunità che deve continuare anche in futuro - ha detto l'assessore regionale alle infrastrutture Giacomo Giampedrone -. Perché le risorse sono sempre meno e devono essere spese al meglio. Oggi a Manesseno, con questa opera cominciata da un'altra giunta, le cose sono andate così e ne siamo soddisfatti".

L'opera, che consiste in una variante alla provinciale 2 con un ponte trasversale a tre campate sul torrente Sardorella lungo 72 metri, consente di aggirare l'abitato di Manesseno dirottando il traffico sulla sponda sinistra del torrente, con il viadotto che permette di tornare sul tracciato esistente. L'infrastruttura è costata complessivamente 3 milioni di euro, di cui 2,4 da parte della Regione Liguria e 600mila euro dalla Provincia di Genova, oggi Città Metropolitana.

"Finalmente ci siamo, è il grande giorno", ha commentato il sindaco di Sant'Olcese, Armando Sanna. "Con questa variante riusciremo ad eliminare tutto il traffico locale dall'abitato di Manesseno. Oggi non è la chiusura di un percorso vissuto tutti insieme, ma è l'inizio di un momento di felicità per Sant'Olcese. Da lunedì mattina, grazie a questa variante, riusciremo a iniziare i lavori dei marciapiedi in via Giacomo Poirà". Il primo cittadino ha ribadito l'importanza dell'opera per il suo Comune. In questo modo, "riusciamo a staccare una parte industriale da quello che è l'abitato di Manesseno e riusciamo a mettere in sicurezza un centro abitato che ad oggi conta quasi tremila persone", ha dichiarato Sanna.

Presente all'inaugurazione anche il sindaco di Genova, Marco Doria. "Finalmente un'opera che si chiude - ha commentato - È un intervento importante per la viabilità e per la qualità della vita perché alleggerirà il traffico nell'abitato di Sant'Olcese. Una bella giornata che sancisce la collaborazione tra enti diversi, una parte a valle l'ha fatta anche il Comune di Genova insieme alla Città Metropolitana".

Marco Doria ha poi lanciato un nuovo appello al Governo per allentare il patto di stabilità: "Il comune di Genova parla la stessa lingua di tutti i sindaci, anche quelli dei piccoli comuni. Anche noi abbiamo risorse disponibili che non potremo spendere per questa trappola del patto di stabilità interpretato in questo modo. Esiste un fondo - continua - che consentirebbe a 1.800 comuni di risolvere criticità, ma non si può usare. L'anno prossimo si deve fare una revisione generale".