cronaca

Stamattina attese infinite sulle linee 39 e 40
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Secondo giorno di orario invernale, Amt si presenta ai cittadini con un rinnovato carico di disagi. Mattinata nera per gli utenti di 39 e 40, che hanno dovuto attendere il bus anche per venti minuti in una delle zone più popolose della città.

Per Andrea Gamba, sindacalista Filt Cgil, non c’è nulla di cui stupirsi: “È il solito problema dei mezzi. Sono vecchi, usurati, c’è poco personale ad occuparsi delle manutenzioni. Con l’inizio del servizio invernale si sono aperte le prime crepe, ma siamo solo all’inizio”.

La questione è banale: se non ci sono vetture delle dimensioni adatte per servire una certa linea, saltano corse. “Bus nuovi? Sì, sarebbero l’unica soluzione, ma ancora non è arrivato nulla – continua a spiegare Gamba – l’anno prossimo ne arriveranno forse una trentina, ma non cambierà niente. Stiamo ancora aspettando i duecento mezzi promessi nell’accordo del 2013”.

Nel frattempo si accumulano ritardi e disagi. Non solo su 39 e 40, perché l’emergenza vetture oggi ha toccato anche altre linee del centro: 31, 47, 356. Oggi a Brignole regnava l’esasperazione tra gli utenti. “Ma anche autisti e controllori – lamenta Gamba – non ne possono nulla. Si trovano a gestire situazioni complesse per cercare di garantire comunque il servizio”. Quest’inverno ne vedremo delle belle.