salute e medicina

Il concorso bandito da Asl 5 tinge di rosa il reparto di chirurgia e medicina d'urgenza
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Il concorso bandito dall'Asl 5 per l'assunzione di 6 nuovi medici destinati al reparto chirurgia e medicina d'urgenza, autorizzato dalla Regione Liguria per risolvere gli annosi problemi di organico del pronto soccorso dell'ospedale Sant'Andrea della Spezia, ha avuto come esito l'assunzione a tempo indeterminato di 6 nuove dottoresse.

Si tinge così ulteriormente di rosa il pronto soccorso spezzino, anche alla luce del fatto che nelle prime 13 posizioni della graduatoria si riscontra la presenza di un solo uomo. Questo potrebbe tuttavia non bastare per risolvere le problematiche di sovraffollamento del reparto di medicina d'urgenza del Sant'Andrea.

"Nuovo personale ok, ma dove opererà questo personale?" Questo il commento di uno dei dottori di turno alla locale Guardia Medica, situata proprio di fronte all'ingresso del pronto soccorso dell'ospedale civile. "Non c'è posto, mancano gli spazi strutturali necessari per fare più visite e accelerare così i movimenti di accesso al P.S., indispensabili per ridimensionare il sovraffollamento".

Un problema in più, in un momento dove quasi tutte le risorse vengono giocoforza dirottate sulla demilizione del vecchio Felettino e in previsione della costruzione del nuovo nosocomio. Resta la buona notizia relativa al rinforzo dell'organico, sperando che possa almeno in parte attenuare le criticità che, specie nelle ultime stagioni estive, si sono registrate al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Andrea.