Il ministro Delrio incontra Toti alla Spezia: "Concessioni e riforma dei porti, regole certe in tempi brevi"

Il ministro delle infrastrutture Graziano Delrio è arrivato alla Spezia per l'apertura del terzo lotto di lavori della variante Aurelia. Ad accoglierlo c'era anche il presidente Toti. Ma il ministro ha parlato anche di porti e concessioni ai microfoni di Primocanale.

"Entro poche settimane sarà varato un nuovo regolamento - spiega Delrio - che cancellerà tutti i dubbi sollevati. Lo abbiamo aspettato per vent'anni, ora siamo pronti". Quindi stop alle proroghe? "Stabiliremo in quali condizioni sono lecite in quali no. Ma parliamo di settimane, non di mesi. La richiesta di Merlo di uniformare i criteri era giusta". Primocanale si era occupato del caso scoppiato tra Merlo e Spinelli in merito al prolungamento delle concessioni sui terminal.

Proprio su Lugi Merlo, Delrio ha detto: "Il presidente ha fatto un ottimo lavoro. Ha detto che ritiene esaurito il suo mandato, ne riparleremo spero che possa rimanere in carica sino a fine mandato. Il sistema portuale ligure è importantissimo per l'Italia, troveremo soluzioni in tempi brevi".

Pronta anche la riforma dei porti. "Farò vedere il testo al presidente del Consiglio nei prossimi giorni - annuncia Delrio - il 2016 dovrebbe essere l'anno in cui tutte le cose saranno messe in ordine, comprese la governance e le modalità di elezione nelle autorità portuali".

Sulla variante Aurelia della Spezia: "Si riparte. Ci sono stati problemi, ma ora li abbiamo superati. Ci impegniamo a progettare già l'opera completa. Guardiamo già a un futuro quarto lotto di lavori"

I cantieri del terzo lotto, che riguardano il collegamento dal raccordo autostradale fino all'area dove sarà realizzato il nuovo ospedale del Felettino, sono ripartiti. Se tutto, questa volta, dovessere andare liscio, i lavori dovrebbero terminare entro l'estate del 2017.

La variante Aurelia della Spezia trovò i primi finanziamenti nel lontano 1993. A 22 di distanza il terzo lotto (su quattro complessivi) riparte, dopo uno stop di due anni provocato dai problemi economico-finanziari della ditta che aveva vinto l’appalto e che è stata sostituita con una lentezza tutta italiana. Si tratta di un’opera di oltre 4 chilometri, di cui quasi tre in galleria, con quattro viadotti principali e 11 secondari. Entro il 2017 - secondo il cronoprogramma - i lavori saranno conclusi. E finalmente il capoluogo dell’estremo levante ligure avrà il collegamento tra il raccordo autostradale La Spezia-Santo Stefano Magra e il nuovo ospedale del Felettino, peraltro ancora da costruire. L’infrastruttura è inserita in una serie di raccordi che consentiranno di velocizzare il percorso tra queste zone, la zona nord della città, collegata via tunnel alla Val di Vara in località San Benedetto, e all’area ex Ip, oggi destinata in prevalenza al centro commerciale Le Terrazze.


Del Rio si è soffermato anche sul capitolo Pontremolese, sollecitato dal sindaco Federici: "E' un elemento importante che dobbiamo riesaminare nell'ottica del realismo. Importante averla messa in cantiere. Dobbiamo fare approfondimenti sull risorse disponibili".