
"Siamo disperati - avverte la donna - il nostro avvocato ci ha comunicato che l'assicurazione, con una lettera, ha reso noto di non voler pagare perché il reato è stato derubricato da doloso a colposo. Ci era stato garantito il contrario garantito".
Imputato è lo skipper statunitense, William Michael McInnes, 72 anni. "Quel risarcimento non solo ci sarebbe servito per crescere una figlia che ha 12 anni, ma anche per tentare nuove cure che possano, per lo meno, far tornare la parola a mio marito che oggi percepisce una pensione d'invalidità di 290 euro al mese", afferma la donna.
IL COMMENTO
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