cronaca

Si tratta di un muratore rumeno che viaggiava con due connazionali
1 minuto e 24 secondi di lettura
Individuato in poco più di 48 ore il pirata della strada che sabato scorso, sulla strada che da Levanto conduce alla frazione di Amandola ha travolto Mario Repetto, 74 anni, in sella al suo scooter, riducendolo in gravissime condizioni. Il conducente dell’autovettura aveva proseguito la sua corsa senza prestare soccorso all’anziano.


Grazie a un’indagine lampo condotta dal personale della Polstrada di Brugnato, coordinato dal vicequestore aggiunto Elena Natale, il pirata e i suoi due complici, anch’essi a bordo dell’auto, hanno un nome e un cognome.


Si tratta di un muratore rumeno di 36 anni, individuato attraverso raccolta di testimonianze, tracce rinvenute sul luogo dell’incidente e dall’analisi dei filmati relativi alle telecamere di sorveglianza poste lungo l’itinerario percorso dal mezzo.



L’auto investitrice è una Opel Astra station wagon di colore bianco con targa romena: frammenti dei fanali dell’auto sono stati trovati e raccolti e analizzati sul posto dell’incidente.


L’autore dell’investimento, che viaggiava assieme a due connazionali rispettivamente di 47 e 23 anni, è stato rintracciato nella giornata di lunedì a Bonassola. Gli agenti hanno riscontrato come avesse cercato di mascherare i segni del sinistro verniciando con una bomboletta spray la parte interessata all’urto con lo scooter.


L’uomo ha prima cercato di negare l’accaduto, ma messo poi alle strette dagli investigatori ha ammesso le proprie responsabilità. Ora dovrà rispondere di fuga ed omissione di soccorso a seguito di incidente stradale, oltre che delle lesioni gravissime provocate al pensionato, il quale resta in prognosi riservata presso l’ospedale Sant’Andrea della Spezia.