cronaca

Ne ha collezionate ben 10 in un solo colpo per varie infrazioni
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L’’impresa’ non gli varrà l’ingresso nel Guinnes dei primati, ma di certo è una sorta di record quello ottenuto in negativo da un motociclista sorpreso stamattina dagli agenti della Polizia Municipale spezzina mentre compiva una serie di pericolose evoluzioni in sella al proprio mezzo fra il traffico di corso Cavour.

All’uomo, che è poi risultato abitare in città, i vigili hanno intimato l’alt, ma questi ha proseguito la sua corsa imperterrito, continuando a operare pericolosissimi sorpassi e impennate, slalomando tra le altre vetture e i malcapitati pedoni.

Gli agenti non si sono persi d’animo ed è iniziato l’inseguimento per le vie del centro cittadino. Una seconda pattuglia in moto avvisata dell’accaduto ha intercettato il centauro in piazza Garibaldi. L’uomo a quel punto ha abbandonato il mezzo a due ruote per darsela a gambe lungo via del Prione, fidando nella confusione e sperando di mischiarsi tra il passeggio mattutino.

La corsa è finita in via Cernaia, dove i vigili lo hanno raggiunto e bloccato. Il motociclista non portava con sé documenti e non aveva mai conseguito la patente di guida, il mezzo era privo di copertura assicurativa e non era stato sottoposto all’obbligatoria revisione. La moto è di proprietà di un parente del centauro, peraltro deceduto.

Insomma, l’uomo ha collezionato ben dieci violazioni del codice della strada. Diretta conseguenza il sequestro del mezzo e la denuncia per guida senza patente.