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Squadra di Bjelica in vantaggio poi il crollo
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Niente testa della classifica per lo Spezia che viene travolto a Cesena per 5-1. Una sconfitta pesantissima che deve far riflettere Bjelica e tutto il gruppo aquilotto.

E dire che era cominciata bene per lo Spezia, in vantaggio al 9' con un colpo di testa dello spagnolo Postigo. Il pareggio del Cesena quasi allo scadere con Garritano che approfitta di un'indecisione difensiva spezzina e batte Chichizola.

Sembra che possa continuare ad essere una partita equilibrata ma non è così. Si scatena ancora Garritano che, al 5' della ripresa, anticipa Terzi e Migliore e fa 2-1. Al quarto d'ora ci mette del suo anche l'arbitro Nasca che punisce con il rigore e espulsione un intervento di Postigo su Ragusa apparso fuori area: dal dischetto Sensi fa 3-1.

Non c'è più storia anche perchè Nasca concede un altro rigore al Cesena, stavolta trasformato da Djuric e poi trova anche il 5-1 con Kone. Nel finale Ciano coglie una traversa.

Un risultato per certi versi imbarazzante che non deve distogliere la testa del gruppo aquilotto dal proprio obiettivo. Ma, certo, rigore del 3-1 a parte, la sconfitta di Cesena rischia di lasciare parecchie scorie, soprattutto dal punto di vista psicologico. Applausi al Cesena, ora secondo dietro il Crotone di Juric.