
La merce, stivata nei container di una nave giunta mesi fa nel porto della Spezia, era stata requisita in quanto non era stata riportata nelle dichiarazioni doganali di importazione, né risultava in alcun modo dalla documentazione commerciale allegata.
La merce, a quel punto di importazione illegale, era stata dichiarata inizialmente in stato di abbandono, per poi seguire secondo legge la strada degli avvisi d'asta. Una volta non andati a buon fine questi ultimi, i vertici dell'Uffico delle Dogane spezzine hanno deciso di operare la donazione nei confronti della Caritas Diocesana.
IL COMMENTO
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