economia

Nel complesso la provincia di Genova è quella che ha retto meglio
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L’artigianato ligure perde terreno. Nel terzo trimestre del 2015 le piccole e piccolissime imprese sono 365 in meno rispetto allo stesso periodo del 2014: una perdita dello 0,8%. La provincia più colpita è La Spezia. Dati diffusi dall’Ufficio Studi di Confartigianato.

Nella provincia levantina la perdita è del -1,5% (82 imprese in meno sulle 5.428 totali). In picchiata le costruzioni con -4,4%. Superiore al punto percentuale il calo di Savona (-1,2%): saldo negativo di 110 microimprese su un totale di 9.340. A Imperia l'andamento è negativo dell'1%: all'attivo 7.176 realtà, 73 in meno rispetto a un anno fa. Genova "regge" con un -0,4%: 100 imprese in meno su un totale di 23.241 realtà. Le flessioni dopo segnali positivi che si erano registrati nei primi sei mesi del 2015.

Male in tutta la regione il manifatturiero, calato dell'1,7%, mentre il comparto costruzioni scende complessivamente dell'1,2%. Nel primo settore è Genova a segnare il risultato peggiore: -2,2% rispetto al terzo trimestre 2014. Alla Spezia si registra un -1,9%, a Imperia -1,1%, mentre Savona segna -0,7%.