
Scajola ha anticipato che la Regione Liguria, per tutelare e rendere vivibile da parte degli abitanti e degli agricoltori le zone rurali sta pensando, oltre alla possibilità di ristrutturare vecchi edifici secondo le norme del piano-casa, anche a un concorso di idee per architetti per realizzare unità di abitazione e locali per la conduzione di fondi agricoli da parte di giovani agricoltori, da inserire nei terrazzamenti liguri per la coltivazione di oliveti e vigneti.
Strutture realizzate con legnami e materiali reperiti sul posto e biodegradabili, leggere e a secco, prive di cemento e destinate ad essere rimosse e demolite dopo dieci anni di utilizzo. "Esempi del genere li abbiamo visti a Expo e pesiamo che le cose positive possano anche essere copiate”, ha detto Scajola.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo