'Biscotto' Lorenzo-Marquez, legale spezzino presenta esposto in procura

Quel 'biscottone' tra piloti spagnoli proprio non gli è andato giù. Intanto perché tifa Valentino Rossi, come la stragrande maggioranza degli sportivi italiani, secondo perché è abbonato Sky, e per gustarsi l'ultimo Moto Gp della stagione con la speranza che a 'Vale' riuscisse la rimonta ha sborsato il corrispettivo dell'acquisto dell'evento sportivo sulla pay tv. Terzo, di professione fa l'avvocato e di leggi se ne intende ovviamente molto di più rispetto a un normale sportivo.

Così Enrico Conti, penalista spezzino, ha deciso di presentare un esposto-denuncia alla Procura cittadina per frode sportiva, in ordine a quanto si è visto ed è stato scritto sulla gara di Valencia di domenica scorsa:

"Non ho presentato questa denuncia come avvocato, ma in qualità di semplice cittadino che si sente frodato da quanto successo. Io sono un abbonato Sky e per questa specifica manifestazione sportiva esiste un'esclusiva. Ebbene, in Italia c'è una legge, la 401 dell''89, che tutela il corretto svolgimento delle competizioni sportive, le quali devono risultare prive di atti o comportamenti vòlti a favorire uno o più concorrenti. L'esposto che ho presentato è riferito quindi ai fatti, non alle persone. Tant'è che ho allegato al documento articoli di giornale in cui Lorenzo ammette di avere avuto un 'aiutino' dai piloti spagnoli, Marquez in particolare".

"Facendo un paragone sportivo, è come se un giocatore, dopo l'ultima partita di campionato, vinta, ammettesse: "Meno male che qualche giocatore della squadra avversaria è stato comprensivo". La procura sportiva aprirebbe immediatamente un fascicolo".

"Qualunque abbonato - chiosa l'avvocato Conti - ha diritto a fruire di un prodotto sportivo non alterato - dunque su queste basi ogni abbonato alla pay tv è legittimato a presentare un'analoga denuncia per frode sportiva. Spero che l'esempio stimoli altri a farlo, presso le varie procure d'Italia. Quanti più lo facessero, tanto più l'inizativa avrebbe risonanza e possibilità di successo anche se, legge alla mano, ne basterebbe anche una".