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Con il rientro dei nazionali Montella pensa a Udine
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La Sampdoria che si prepara a salutare l'esordio in panchina di Vincenzo Montella, potrebbe avere qualche novità se non nel modulo negli uomini.

Il tecnico ha detto da subito che non avrebbe avuto intenzione di stravolgere schemi e tattica anche perché quasi impossibile in così poco tempo. E le prime indicazioni che arrivano da Bogliasco sembrano andare proprio in questa direzione.

Ma se l'ipotesi Cassano titolare appare molto sfumata, in difesa potrebbe toccare nuovamente a Niklas Moisander. Il difensore finlandese non si è coperto di gloria nelle partite fin qui disputate: autogol di Bergamo a parte l'ex capitano dell'Ajax era prima apparso in ritardo di condizione dopo l'infortunio estivo e poi un po' spaesato nel calcio italiano. Ma a Montella piace e, dunque, potrebbe tornare a coprire il ruolo di centrale, insieme a Silvestre: a sinistra, invece, con Mesbah out, il posto se lo giocano Regini e Pereira anche se la logica vuole il difensore romagnolo favorito per "appartenenza al ruolo".

Ci sarà poi da valutare la posizione di Soriano, se cioè il capitano agirà da trequartista o da mezzala e, di conseguenza, dove si collocherà Carbonero.

Sicuri del posto, ovviamente, l'ex avvelenato Muriel ed Eder. Che con i suoi gol e le sue prestazioni in maglia Samp e azzurra suscita i rimpianti di casa Inter: il ds Ausilio ha lasciato intendere che, ad agosto, era quasi fatta. Poi..."Il quasi preso con Ferrero dura tanto-dice Ausilio-... Mi ero illuso qualche giorno prima, poi la doppietta di Napoli non ha aiutato. Ferrero è molto divertente, si passa bene il tempo, poi abbiamo capito che non c'era possibilità".