
Ma forse gli affari dell'artigiano non sempre andavano a buon fine e tante auto, forse troppo vetuste per avere un mercato, sono rimaste invendute. Altra possibilità che il meccanico le custodisse per i pezzi di ricambio. L'area e i veicoli sono stati sequestrati. Nel corso dell'attività è emerso che l'indagato, residente nella zona, aveva iniziato anche dei lavori di ristrutturazione di un edificio destinato al deposito dei veicoli "fuori uso".
Un'attività, però, avviata senza permessi: per questo il cantiere è stato sequestrato e il meccanico denunciato per deposito incontrollato di rifiuti e violazioni edilizie per opere realizzate senza comunicazione in zona sismica.
IL COMMENTO
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