cronaca

"Coget esclusa per valutazioni di tipo tecnico"
1 minuto e 1 secondo di lettura
Dopo le proteste degli ultimi giorni a Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova, il gruppo Iren fa sapere in una nota che "è intenzionato a individuare modalità di affidamento che considerino anche il reimpiego del personale occupato presso precedenti imprese, nell'ambito di quanto consentito dalla normativa vigente"

L'accusa dei lavoratori in appalto è di agire al massimo ribasso. Iren ribadisce che "le gare di appalto per lavori e servizi affidati prevedono di solito l'aggiudicazione attraverso il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, che consente alla stazione appaltante di valutare i requisiti tecnici ed economici del soggetto offerente; non corrisponde a verità dunque affermare che Iren utilizza di norma il criterio del maggior ribasso. Tale criterio è utilizzato, così come previsto dalla normativa in vigore, solo per lavorazioni standardizzate, previa dimostrazione da parte delle imprese di possedere i requisiti vincolanti in materia di qualità e sicurezza".

Sono state quinidi "valutazioni tecniche" a determinare il mancato rinnovo del contratto a Coget. A chiusura della nota, si specifica che "gli investimenti del Gruppo Iren sul territorio genovese sono in crescita del 21,7%, passando dai 230 milioni del quinquennio 2011-2015 ai 280 milioni previsti nel quinquennio 2016-2020".