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Incontro a Castelnuovo promosso dal senatore Pd con il capo del dipartimento
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"La nostra protezione civile ci viene invidiata da tanti paesi. Ora dobbiamo mettere ordine ad una serie di sovrapposizioni, per migliorare e semplificare alcune procedure".

Massimo Caleo, senatore del Partito Democratico e membro della commissione ambiente ha così spiegato a Castelnuovo Magra, davanti al capo della protezione civile nazionale Fabrizio Curcio, come il Senato intende muoversi rispetto alla normativa che si appresta a discutere sul funzionamento del Dipartimento e sul rapporto con gli enti locali e territoriali.

"Gli enti locali chiedono di facilitare alcune procedure - ha spiegato Caleo - la normativa che è al vaglio del Senato ha questo obiettivo. Si terrà conto delle richieste che arrivano dai cittadini e dai territori, come è avvenuto oggi".

Lo stesso Curcio ha confermato che c'è bisogno di alcune modifiche che "tengano conto dell'evoluzione sociale, culturale e tecnologica del paese, e anche del nostro comparto". Ha ricordato che la protezione civile si occupa di emergenza, ma anche di prevenzione, e di ritorno alla normalità: "Tutti questi filoni - ha aggiunto - saranno singolarmente valorizzati e omogeneizzati. Dando risalto anche al settore del volontariato-2