A Ventimiglia si è svolta la cerimonia di posa targhe a ricordo e riconoscenza del commendatore, ragioniere e console di Spagna Cesare Biagio Biamonti. Nato a Ventimiglia e vissuto a Roma per molti anni, è tornato nella città di confine in età adulta ed è qui che viene maggiormente ricordato come persona molto aperta e sempre pronta ad aiutare gli altri.
La donazione di Via Firenze, che passa da proprietà privata a patrimonio comunale, è un’iniziativa - nata 13 anni fa - della moglie Angioletta Comi e della figlia Giovanna Maria Biamonti che ha ereditato l’incarico di console di Spagna dal padre per la provincia di Imperia e a sua volta da qualche anno lo ha passato alla figlia Federica Biamonti Squarciafichi, mantenendo l’esclusivo ruolo di Console di Monaco.
Alla cerimonia era presente il sindaco Enrico Ioculano, che ha confermato l'intenzione dell'amministrazione per il futuro di trasformare questa via in area pedonale.
cultura
A Ventimiglia cerimonia di posa targhe a ricordo di Cesare Biamonti
Via Firenze passa da proprietà privata a patrimonio comunale
48 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Lunedì 25 Novembre 2024
Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
Lunedì 25 Novembre 2024
Violenza donne, l'avvocato penalista: "Ecco come funziona il codice rosso"
Lunedì 25 Novembre 2024
Il medico risponde - Influenza e Covid, cosa ci aspetta nelle prossime settimane?
Domenica 24 Novembre 2024
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità
Ultime notizie
- Cade albero, chiusa via Capolungo a Nervi
- Il medico risponde: i sintomi della prostata, come si cura la cistite
- Consiglio regionale, Campora (Vince Liguria): "Sfide importanti in arrivo"
- Consiglio regionale, Sanna (Pd): "Il mio primo vero giorno 4 anni fa con il Covid"
- Consiglio regionale, Bagnasco (FI): "Forza Italia c'è stata, c'è e ci sarà"
- A Michè il pugno di ferro di Chicco: da buttafuori a esperto di sicurezza
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità