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Il 40,3% dei pensionati, secondo quanto rilevano i dati del 2014, percepisce un reddito inferiore a 1.000 euro al mese, circa 4 persone su 10.
Al contrario, 240mila persone vivono con 5.000 euro al mese, appena l’1,4% del totale. Altri 767.000 pensionati (il 4,7% dei 16,25 milioni di pensionati) può contare su redditi da pensione tra 3.000 e 5.000 euro al mese.
Il reddito medio di chi ha iniziato a ricevere la pensione nel 2014 (13.965 euro) è inferiore a quello dei cessati (15.356) e a quello dei sopravviventi (17.146), coloro che anche nel 2013 percepivano almeno una pensione. Quindi tra le 'new entry' e i già presenti la differenza è di oltre 3 mila euro annui.
Per quanto riguarda le donne, quasi la metà delle pensionate non arriva a mille euro mensili. Nel 2014 il reddito da pensione si ferma prima per il 49,2% delle donne. Le donne con meno di mille euro al mese sono oltre 4,2 milioni. Tra queste possono contare su meno di 500 euro 1.169.000 persone.
Nel 2014 la spesa complessiva per prestazioni pensionistiche ha superato i 277 miliardi di euro con un aumento dell'1,6% sul 2013. L'incidenza sul Pil è cresciuta di 0,2 punti dal 16,97% al 17,7%. Lo rileva l'Istat spiegando che sono state erogate 23,2 milioni di prestazioni.
IL COMMENTO
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