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Il tecnico blucerchiato: "La squadra deve credere di più in se stessa"
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"In questi momenti è facile perdere lucidità, voglio esaminare le cose con calma, magari c'è bisogno di qualche sonnifero".

La Samp di Vincenzo Montella, reduce dall'era Zenga, non è ancora decollata. E oggi, nella sconfitta per 1-3 contro il Sassuolo, la squadra ha evidenziato problemi inquietanti.

Ma la voglia di fare non è venuta meno: "C'è tanto da lavorare. Io sono pronto, credo che la squadra lo sia più di me, perché ho visto che si applica. Deve credere un po' di più in se stessa".

"Muriel è potenzialmente un calciatore di primo livello, anche lui dovrà completarsi e qualche volta per completarsi serve anche guardare i compagni", ha chiosato il tecnico blucerchiato.